Si possono presentare le domande dall’8 marzo al 12 aprile

Il Bando Contributi per l’economia circolare e l’efficientamento energetico Regione FVG è a favore delle imprese per progetti di innovazione di processo e organizzazione diretti alla riduzione della produzione di rifiuti e del consumo di acqua ed energia.

Possono beneficiare degli incentivi le micro, piccole e medie imprese, le grandi imprese, aventi sede sul territorio regionale, iscritte nel registro delle imprese.

I progetti diretti all’applicazione delle modalità produttive dell’economia circolare e all’efficientamento energetico possono essere realizzati secondo una delle seguenti modalità:

  1. a) in forma autonoma da parte di una singola PMI;
  2. b) in forma di “progetto congiunto”, realizzato in collaborazione tra PMI ovvero tra PMI e grandi imprese, indipendenti tra loro e operanti in collaborazione effettiva, nell’ambito del quale ciascun partner realizza il proprio intervento e non sostiene singolarmente oltre il 70 per cento e meno del 10 per cento della spesa complessiva ammissibile del progetto e le PMI sostengono almeno il 30 per cento della stessa.                                                                                                            

Sono ammissibili le seguenti spese:

– costi relativi all’acquisto o all’acquisizione in leasing di strumenti e attrezzature nonché i costi relativi a beni immateriali, quali brevetti, know-how, diritti di licenza e software specialistici acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne indipendenti alle normali condizioni di mercato. Tali spese, ad eccezione dell’acquisizione in leasing, sono ammissibili in relazione al periodo in cui gli strumenti, le attrezzature e i beni immateriali sono utilizzati per il progetto presentato. I costi relativi all’acquisizione in leasing sono ammissibili in misura pari ai canoni riferiti al periodo di realizzazione del progetto, per la quota capitale al netto degli interessi e delle altre spese connesse al contratto, che deve essere di data successiva alla presentazione della domanda e prevedere l’obbligo per il beneficiario di acquisire i beni alla scadenza.

– spese per l’acquisizione di studi e consulenze realizzate da imprese e professionisti, da università e da istituti di ricerca e trasferimento tecnologico e da enti pubblici;

– spese relative al compenso lordo spettante all’EGE (Esperti in gestione dell’energia)  per le prestazioni rese.

L’importo minimo di spesa ammissibile prevista dal progetto non deve essere inferiore a 75.000,00 euro.

Sono ammissibili i progetti avviati a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda. L’impresa beneficiaria avvia il progetto al massimo entro sessanta giorni dalla data della comunicazione della concessione del contributo, pena la revoca della concessione.

Presentazione della domanda

La domanda può essere presentata, esclusivamente tramite PEC, alla camera di commercio territorialmente competente a partire dalle ore 10.00 del giorno 8 marzo 2022 e sino alle ore 16.00 del giorno 12 aprile 2022.

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