Il bando è rivolto a liberi professionisti e PMI su tutto il territorio regionale. Gli interventi devono essere realizzati e avere ricadute in Lombardia e portare un valore aggiunto nell’ambito delle priorità previste dalla Strategia di Specializzazione Intelligente per la Ricerca e l’Innovazione di Regione Lombardia. I progetti devono essere realizzati e rendicontati entro il termine di 24 mesi dalla concessione.

Il bando prevede contributi a fondo perduto pari all’80% dei costi forfettari, che varia in base al tipo di brevetto:

  • 680 euro per il deposito di una domanda di brevetto o estensione in Europa (anche nella nuova opzione di brevetto europeo con effetto unitario entrato in vigore il 1° giugno 2023);
  • 200 euro per un nuovo brevetto o estensione internazionale.

Il contributo sale al 90% dei costi forfettari e arriva rispettivamente a 6.390 euro per il brevetto europeo e 8.100 euro per il brevetto internazionale per coloro che acquisiscono una certificazione ambientale e/o energetica e/o di processo o prodotto.

Tra i progetti sono ammissibili quelli che prevedono le attività funzionali al deposito di domande di brevetto di un’invenzione industriale a livello europeo o internazionale o estensione di domande precedentemente depositate presso l’UiBM e successivamente estese a EPO/WIPO fino all’ottenimento di un rapporto di ricerca da parte dell’organo competente (EPO o WIPO).

Gli interventi devono essere realizzati e avere ricadute in Lombardia e portare un valore aggiunto in almeno una delle 92 priorità che declinano le 27 Macrotematiche della Strategia di Specializzazione intelligente per la Ricerca e l’Innovazione di Regione Lombardia – S3 2021-2027.

Sono ammissibili i progetti che si riferiscono a domande di brevetto/estensione presentate dal 25/09/2023; per quanto riguarda l’estensione, purché la domanda di brevetto oggetto dell’estensione sia stata depositata presso lo UiBM dal 25/09/2022.

La conclusione dell’iter brevettuale (relativo a tutti i brevetti ricompresi nella domanda ammessa) deve essere rendicontata entro 24 mesi dalla data di pubblicazione del decreto di concessione (salvo proroga motivata di massimo 6 mesi).

Le tipologie di spese ammissibili e i criteri di riconoscimento delle predette spese sono basati sulle opzioni di semplificazione dei costi conformemente a quanto previsto all’art. 53 paragrafo 3 lett. a.i) del Regolamento (UE) n. 2021/1060 in continuità con quanto definito dalla D.G.R. n. 2276/2019“.

Si potranno presentare le domande dal 25 gennaio 2024 e fino ad esaurimento delle risorse e comunque, non oltre il 26 luglio 2024.

Per ulteriori informazioni su questa misura potete contattarci cliccando qui o chiamando al numero 02.36538873.