Il Comitato Agevolazioni di Simest ha comunicato che dal prossimo 3 giugno 2021 riprenderanno le attività di ricezione delle domande di finanziamento agevolato con relativo cofinanziamento a fondo perduto.

Durante il periodo della pandemia il Fondo Simest è stato uno degli strumenti più importanti per la tenuta delle imprese. Tra semplificazioni, ampliamenti degli interventi e dei soggetti finanziabili e soprattutto grazie all’introduzione di una quota a fondo perduto, lo scorso anno infatti il Fondo ha registrato un grande successo, tanto che nell’ottobre 2020 Simest ha dovuto bloccare le domande per l’esaurimento delle risorse.

L’operatività del Fondo è stata estesa anche ai Paesi dell’Unione Europea. Le domande di finanziamento a tasso agevolato possono ora essere presentate per progetti in mercati UE o extra UE.

Con i Finanziamenti per l’internazionalizzazione SIMEST le imprese possono coprire le spese per:

  • la partecipazione a Fiera o eventi promozionali su mercati Esteri;
  • la patrimonializzazione delle imprese;
  • lo sviluppo commerciale nei Paesi Esteri attraverso un Temporary Export Manager;
  • lo studio di prefattibilità, di fattibilità economico/finanziaria o di mercato;
  • l’apertura di un E-Commerce per entrare su un mercato estero
  • l’avvio di un programma di assistenza tecnica.

Ad oggi sono stati stanziati già 300 milioni di euro destinati alla concessione di quote di finanziamento a fondo perduto. La quota a fondo perduto è stata portata dal 18 settembre 2020 fino al 50% dell’importoper un massimo di 800 mila euro di aiuti complessivi per singola impresa. 

Le imprese possono beneficiare dell’esenzione dalle garanzie fino al 30 giugno 2021.                                                                                                                

Per assistenza su questa misura potete contattarci cliccando qui