La misura Linea Sviluppo aziendale di Regione Lombardia si propone di agevolare l’attivazione di investimenti delle PMI e delle imprese a media capitalizzazione (MidCap) per favorire il rafforzamento della loro flessibilità produttiva ed organizzativa, anche in ottica di crescita dimensionale, e il potenziamento della relativa resilienza agli shock endogeni ed esogeni, con particolare riferimento al ricorso alle nuove tecnologie digitali.

Sono due le aree di intervento:

  • Area 1 – Sviluppo aziendale Lombardia: si rivolge alle PMI e MidCap con sede operativa in cui si intende realizzare l’investimento ubicata in Lombardia;
  • Area 2 – Sviluppo aziendale nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale: si rivolge alle PMI e MidCap con sede operativa in cui si intende realizzare l’investimento ubicata nelle zone ex art. 107.3.c del TFUE (di cui all’Aiuto SA.101134/2021/N) riportate nell’allegato 1 alla DGR 4 aprile 2022, n. XI/6225 (Aiuti a finalità regionale).

 L’agevolazione si compone di:

  • una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato dai Soggetti Finanziatori e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento;
  • un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento.

L’intensità del contributo a fondo perduto varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato, come di seguito specificato:

Area 1 – Sviluppo aziendale Lombardia

Per le PMI:

  • in caso di applicazione del Regolamento de minimis: fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili nel limite del plafond de minimis dell’impresa, considerata l’agevolazione relativa alla garanzia espressa in ESL e anch’essa inquadrata in de minimis;
  • in caso di applicazione Regolamento GBER: fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili per le piccole imprese e fino ad un massimo del 5% delle spese ammissibili per le medie imprese.

Per le MidCap:

  • fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili nel limite del plafond de minimis dell’impresa, considerata l’agevolazione relativa alla garanzia espressa in ESL e anch’essa inquadrata in de minimis.

Area 2: Sviluppo aziendale nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale

  • Per le zone individuate con il criterio 1 degli Orientamenti (aree mappate nelle province di PV, LO, CO, SO): pari al 30% delle spese ammissibili per le piccole imprese, al 20% delle spese ammissibili per le medie imprese e al 10% delle spese ammissibili per le Midcap.
  • Per le zone individuate con il criterio 5 degli Orientamenti (aree mappate nelle province di MN e CR): pari al 25% delle spese ammissibili per le piccole imprese, al 15% delle spese ammissibili per le medie imprese e al 5% delle spese ammissibili per le Midcap.

Il contributo in conto capitale verrà erogato da Finlombarda spa, soggetto gestore della misura, in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.

L’importo minimo dell’investimento deve essere di euro 100.000.

L’ importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) è di euro 3 milioni.

Caratteristiche del finanziamento:

  • Importo: fino a un massimo di euro 2.850.000,00
  • Tasso di interesse: tasso di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai Soggetti Finanziatori convenzionati
  • Durata: compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale preammortamento fino ad un massimo di 24 mesi.

Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.

Spese ammissibili

Sono ammissibili Progetti che comportino investimenti da realizzarsi nell’ambito di piani di sviluppo aziendale finalizzati all’ammodernamento e ampliamento produttivo. L’importo minimo dell’investimento deve essere pari a euro 100.000; la somma tra Finanziamento assistito da Garanzia e Contributo è pari ad un massimo di euro 3.000.000.

I progetti dovranno essere realizzati unicamente presso una sede operativa oggetto del Progetto ubicata in Lombardia e dovranno essere realizzati e rendicontati entro 15 mesi dalla data di pubblicazione sul BURL del provvedimento di concessione.

Sono ammissibili le spese per:

  • acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi
  • acquisto di software e licenze d’uso; costi per servizi software di tipo cloud e saas per un periodo non superiore ai 12 mesi di servizio, ammissibili solo in regime de minimis e art. 14 del GBER
  • acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione
  • dopere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce a) e nel limite del 20% di tale voce di spesa.

Per le MidCap che presentano domanda a valere sull’Area 2 – Sviluppo aziendale nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale e quindi nel rispetto del regime ex art. 14 del GBER, i costi degli attivi immateriali, derivanti dalla somma delle spese di cui alle precedenti lettere b. e c., sono ammissibili non oltre il 50% dei costi totali di investimento ammissibili.

Si potranno presentare le domande dal 13 giugno 2023.

Per ulteriori informazioni su questa misura potete contattarci cliccando qui o chiamando al numero 02.36538873

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