La misura Pacchetti Integrati di Agevolazione si rivolge a micro e piccole imprese, incluse le piccole imprese che acquisiscono la qualifica di media impresa esclusivamente per il tramite delle partecipazioni, nonché ai liberi professionisti.

La concessione di agevolazioni è valevole per investimenti produttivi in chiave di tecnologie abilitanti e di innovazione correlati ai temi della digitalizzazione e/o dell’ecosostenibilità (in linea con la Smart Specialization Strategy) che devono essere integrati con progetti di innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e gestionale delle imprese.

Le iniziative agevolabili devono essere riferite a unità locali ubicate/da ubicare nel territorio della Regione Puglia. Le imprese beneficiarie degli aiuti si impegnano al mantenimento delle ULA (Unità di lavoro dipendente equivalente a tempo pieno) conteggiate nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda.

Tra i progetti ammissibili vi sono:

a)  Investimenti Produttivi in chiave di tecnologie abilitanti e di innovazione correlati ai temi della digitalizzazione e/o dell’ecosostenibilità in linea con la Smart Specialization Strategy

che devono essere integrati con:

b)  Progetti di Innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e gestionale delle imprese;

 che possono essere integrati con:

c)  Progetti formativi di qualificazione delle competenze volti alla trasformazione digitale, alla transizione industriale sostenibile, alla transizione ecologica ed alla riconversione green, anche

promuovendo azioni di raccordo tra istruzione terziaria / universitaria e sistema produttivo, in stretta correlazione con la strategia regionale di specializzazione intelligente;

d)  Investimenti a favore della tutela ambientale;

e)  Acquisizione di consulenze specialistiche, programmi di Internazionalizzazione e di partecipazione a fiere.

L’importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili è compreso tra un minimo di 30 mila euro e un massimo di 5 milioni di euro. La forma dell’aiuto è il contributo a fondo perduto.

I programmi di investimento produttivo devono prevedere spese ammissibili non superiori al 90% del progetto integrato. Gli investimenti per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione e quelli per l’innovazione a favore delle PMI non possono superare 1 milione euro; gli investimenti per la formazione non possono eccedere 500 mila euro; quelli per la tutela dell’ambiente non possono superare 3 milioni di euro. Le spese per servizi di consulenza, inclusa l’internazionalizzazione, e le spese per la partecipazione alle fiere non possono superare 500 mila euro.

Il contributo è a fondo perduto, compreso tra il 35% e il 55%, definito come somma di 3 tipologie di contributo riferibili in percentuale diversa a:

  • la Tipologia di progetto ammissibile tra il 30% 50%;
  • Interessi sul finanziamento bancario 10%
  • Operazione di Co-garanzia 10%

Le percentuali possono essere aumentate di un 5% in relazione a determinate condizioni.

Il Contributo sarà erogato dopo la fase di rendicontazione delle spese effettuate e dopo il controllo di Puglia Sviluppo e della Regione.

Le domande potranno essere presentate a partire dal 29 febbraio 2024.

Per ulteriori informazioni su questa misura potete contattarci cliccando qui o chiamando al numero 02.36538873.